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Intervista a Licia, una fotografa professionista di Padova.
Come ti sei avvicinata alla fotografia?
All'Accademia delle belle arti scelsi scenografia, quella sezione prevedeva ben 2 anni di corso di fotografia. All'inizio era tutto nuovo per me... Acquistai una Canon, la tengo ancora... E cominciò questa avventura. Era il tempo dei
rullini, della camera oscura...era bellissimo passare giornate intere in quell'universo scuro e nel contempo pieno di creazione...mi dimenticavo del mondo la fuori e mi godevo quell'universo dove dalla carta sbocciavano suggestioni.
Definisci il tuo stile.
Mi piace cogliere l'attimo, la vita. Mi interessa meno la fotografia di posa.
Per riuscire a farlo devi essere un po' "veggente", devi presentire cosa sta per succedere devi sentire la vibrazione di quel momento e percepire che sta per succedere "qualcosa" che vale la pena di fotografare qualcosa di molto vivo di
molto umano. Potete visionare le mie foto sul mio blog Le foto di Licia.
Quali devono essere le caratteristiche indispensabili di un fotografo?Non lo so , ci sono cosi tanti modi di fare fotografia che non credo ci sia una caratteristica indispensabile uguale per tutti.
Ma forse la capacità di osservare direi...
Quanto è importante la post produzione? Vi dedichi molto tempo?
Molto... Si parecchio. La post produzione o quello comunemente chiamato ritocco è l'equivalente di quella che era una volta la camera oscura... È indispensabile...è l'evolversi e il completamento della tua creazione.
Raccontaci la tua esperienza più bella con la fotografia.
Una sera mi trovavo a Catania sul lungomare con un amico, anche lui fotografo. Non era estate e le onde quella sera sbattevano forti sugli scogli...dietro le luci della città. Ci fermammo con l'auto. Era molto buio ed eravamo sprovvisti
di cavalletto...improvvisammo appoggiando la macchina fotografica sull'auto cosi da poter usare dei tempi lunghi senza che la foto venisse mossa. Accendemmo gli abbaglianti dell'auto verso la scena che ci si presentava. Ci divertimmo un
sacco... Il risultato? Delle foto molto suggestive dove le onde lasciavano delle lunghissime scie come di luce.
Preferisci le foto a colori o in bianco e nero? Perchè?
In bianco e nero. Innanzitutto sono più surreali... E poi a volte il colore può confondere distrarti da cosa è più "importante", non sempre però...ci sono scatti che sono migliori a colori.
Qual'è l'errore che un fotografo non deve commetere ad un matrimonio?
Beh, a livello tecnico di certo sbagliare le foto dei momenti salienti come lo scambio degli anelli ad esempio...non è un errore da commettere!
Ad un altro livello non deve non lasciarsi coinvolgere pur rimanendo un osservatore dalle vibrazioni della giornata e non saper cogliere forti emozioni anche in momenti inaspettati.
Perchè una coppia di sposi dovrebbe scegliere te come fotografa?
Perché sono simpatica ahahah...e brava! Gli sposi si sentono totalmente a loro agio con me.
Sono anche un animatrice e cabarettista e ciò non a caso. Mi piace prendere le cose sempre con spirito di gioco leggerezza e divertimento pur impegnandomi seriamente nel mio lavoro.
Hai altre passioni oltre la fotografia?
Si...come appunto suddetto il Cabaret, l'animazione per bambini, poi anche la danza e mi interesso di filosofia.
Cosa ne pensi della crisi in Italia? si fa sentire nel tuo settore?
Certo...ma quando il gioco si fa duro...
Dove si possono reperire maggiori informazioni su di te?
Sul mio blog, in particolare in questa pagina dove ci sono le "domande e risposte".